giovedì 12 novembre 2015

Approccio sistemico per una visione olistica


Superato l'approccio riduzionista si è compreso che non si possono studiare atomi e molecole a prescindere dal contesto all'interno di cellule viventi.
Il riduzionismo ridimensionava la complessità umana a un insieme di sistemi, sottovalutando influenza che ogni sistema ha sugli altri.
L'approccio sistemico considera la complessità umana e sa che la salute dell'individuo dipende dall'equilibrio (omeostasi) dei sistemi che lo compongono.

L'attività psichica parte dall'attività nervosa che una volta emersa retroagisce modificando biologicamente il nostro cervello.

"La salute è una situazione di intrinseca adeguatezza"
Prof. Francesco Bottaccioli - Congresso SIPNEI
Conoscere e curare l'essere umano nella sua interezza
Torino, 30 e 31 ottobre 2015

Due padri della PNEI: Norman Cousins e Candace Pert

Da un punto di vista scientifico le prime conferme sul potere terapeutico delle emozioni positive arrivano, negli anni ‘70, con il caso d...